Nell’ultimo anno ho condiviso sui miei profili personali solo lo stretto necessario dei lavori fatti per Taffo Funeral Services. Questo progetto stava diventando un po’ come Vaffancul* per Marco Masini o La Solitudine per Laura Pausini (canzoni allegre insomma), stava segnando il mio percorso e non capivo se fosse uno stigma o una medaglia al valore da esibire alla fiera del cattivo gusto.
Volevo far vedere a tutti che io ero anche altro, che non parlassi solo di bare e lapidi.
Nel mentre però stavo scrivendo anche il libro di Taffo che sarebbe dovuto uscire a Marzo. Ma è arrivato prima il Covid-19.
Forse ogni tanto bisogna fermarsi, guardare tutto quello che abbiamo fatto e accettarlo.
Questo booktrailer, dove c’è quasi tutto quello che è successo in questi 4 anni, mi ha fatto emozionare.Ci si può emozionare anche con un passaggio a Propaganda Live, chi l’avrebbe mai detto.
Il libro è uscito il 16 luglio. Parla di Taffo, parla di social media, ma parla anche di me.
PS. Nel primo fotogramma trovate l’attore premio oscar Alessandro Taffo
Volevo far vedere a tutti che io ero anche altro, che non parlassi solo di bare e lapidi.
Nel mentre però stavo scrivendo anche il libro di Taffo che sarebbe dovuto uscire a Marzo. Ma è arrivato prima il Covid-19.
Forse ogni tanto bisogna fermarsi, guardare tutto quello che abbiamo fatto e accettarlo.
Questo booktrailer, dove c’è quasi tutto quello che è successo in questi 4 anni, mi ha fatto emozionare.Ci si può emozionare anche con un passaggio a Propaganda Live, chi l’avrebbe mai detto.
Il libro è uscito il 16 luglio. Parla di Taffo, parla di social media, ma parla anche di me.
PS. Nel primo fotogramma trovate l’attore premio oscar Alessandro Taffo